National Donor Sabbath: 10-12 Novembre 2000

Parla alla Tua famiglia del dono della vita

 

“Ho ricevuto due cornee ed ho trovato nuovamente la vista”, dice il Reverendo Pat McKinney, Sacerdote anziano alla Pilgrim United Church of Christ a Cincinnati, USA. “Benedico ogni giorno i donatori di queste due cornee e li ringrazio per il dono che mi hanno dato. E’ un mondo meraviglioso. Voglio incoraggiare tutti, soprattutto i ministri della mia religione, a diventare donatori di organi e di tessuti. Il dono che potete dare è incredibile”.

Da Venerdì 10 Novembre a Domenica 12, le comunità di fedeli in tutti gli Stati Uniti  celebreranno il National Donor Sabbath per aumentare la presa di coscienza sulla necessità assoluta di tessuti e organi, e sul miracolo del trapianto. La quinta celebrazione annuale inter-religiosa sottolineerà l’importanza della donazione. I ministri religiosi che dibatteranno sulla donazione con i loro fedeli sono convinti che la scelta di essere un donatore d’organi offra l’opportunità di dividere la più grande delle benedizioni – il dono della vita. La maggior parte delle religioni negli Stati Uniti sostengono la donazione di organi come un’espressione di amore e di generosità.

Con l’aumentare della partecipazione al National Donor Sabbath e degli individui coscienti dell’importanza della donazione, un messaggio risuona sempre più alto: prendete una decisione sulla donazione di organi, firmate la donor card, indicate il vostro orientamento sulla patente di guida e ditelo ai Vostri familiari. “Gli Americani devono sapere che è importante che mettano a conoscenza i familiari delle loro decisioni sulla donazione di organi” dice la Segretaria dell’Health and Human Service  Donna E. Shalala. “Per una famiglia che ha perso un proprio caro e che considera l’idea di una eventuale donazione, la conoscenza dei desideri espressi in vita dal proprio caro aiuta a prendere la giusta decisione”.

Oggi ci sono più di 71.000 uomini, donne e bambini in lista per un trapianto. La donazione ed i trapianti possono salvare le vite, ma la richiesta supera di gran lunga l’offerta. L’aumento di circa il 6% nelle donazioni nel 1998 fu il primo reale aumento nelle donazioni dal 1995. Nel 1999 sono stati 22.000 approssimativamente i pazienti sottoposti a trapianto. Se fossero stati disponibili più organi, migliaia di altri soggetti in gravi condizioni avrebbero potuto beneficiare di tali interventi. Ogni giorno muoiono in media 16 persone per mancanza di un cuore o di un rene, di un fegato, di un polmone o di un pancreas.

“Il Sabbath ricorda al mondo il dono della vita e ci offre lo spunto per riflettere sulle nostre responsabilità per sostenere e migliorare la vita altrui” dice il Rabbino Joseph Ron Fish della Congregazione Tokvoh Chadoshoh, a Bloomfield, in Connecticut. “Il National Donor Sabbath è una affermazione del nostro legame alla vita. Saremo in grado di usare ciò che ci è più caro e benedetto, il nostro corpo, per donare la vita.”

 

Contattare Joy Demas, US Department of Health and Human Services, Health Resourves and Service Administration, al 301-443-7577, per eventuali domande.

Per maggiori informazioni www.organdopnor.gov