Pazienti anziani sottoposti a trapianto di fegato: un appello alla prudenza.

Marlon F. Levy, MD; Ponnandai S. Somasundar, MD; Linda W. Jennings, PhD; Ghap J. Jung, MD; Ernesto P. Molmenti, MD; Carlos G. Fasola, MD; Robert M. Goldstein, MD; Thomas A. Gonwa, MD; Goran B. Klintmalm, MD, PhD

Dalla Baylor University Medical Center, Transplantation Services, Dallas, Texas

 

Scopo dello studio:

Stabilire se il trapianto del fegato sia ragionevole nei pazienti di età superiore ai 60 anni.

 

Introduzione:

L' opinione prevalente tra chi si occupa di trapianti è che pazienti anziani sottoposti a trapianto di fegato presentino risultati simili ai più giovani, ma i nostri risultati in alcuni casi sono stati diversi. Questo studio è stato intrapreso per rivedere i risultati dei trapianti di fegato negli anziani in uno studio eseguito in un unico grande centro. Un obiettivo secondario era di definire, se possibile, i fattori che possano aiutare il clinico alla attribuzione degli organi nei riceventi.

 

Metodi:

Vennero riviste le cartelle cliniche di 1446 trapianti di fegato eseguiti consecutivamente in un singolo Centro.  241 pazienti anziani (con età superiore ai 60 anni) vennero paragonati ai pazienti più giovani sulla base dei valori preoperatori di laboratorio, della gravità di malattia,dellle condizioni nutrizionali e dell’età del donatore. Vennero elaborati I dati di sopravvivenza e le analisi logistiche di regressione.

 

Risultati:

I pazienti anziani con funzione epatica meglio conservata e minori livelli pretrapianto di bilirubina serica ebbero gli stessi risultati dei pazienti giovani. I pazienti anziani con cattiva funzione sintetica epatica o livelli elevati di bilirubina o già ricoverati in ospedale presentarono percentuali molto più basse di sopravvivenza dei pazienti più giovani più ammalati o dei pazienti anziani ma meno malati.

L' età di 60 anni o maggiore, un ricovero ospedaliero pretrapianto ed alti  livelli di bilirubina furono fattori indipendenti di rischio per risultati peggiori.

 

Conclusione

Pazienti anziani a basso rischio presentano risultati simili a quelli giovani, dopo trapianto del fegato.

Tuttavia, a meno che i risultati possano essere migliorati, i pazienti ad alto rischio e con età maggiore di 60 anni non dovrebbero probabilmente essere sottoposti a trapianto del fegato.

ANN SURG 2001;233:107-113