Il sistema di classificazione TNM ha ancora un significato prognostico nei pazienti con epatocarcinoma?

Marsh JW; Dvorchik I; Bonham CA; Iwatsuki S



Department of Surgery, Thomas E. Starzl Transplantation Institute,
 Falk Clinic, Pittsburgh, PA 15213, USA.



Premessa: Il sistema di classificazione TNM è stato elaborato per aiutare a stabilire una prognosi  nei pazienti affetti da tumore e nel pianificare un trattamento. Ci si è resi conto però che l’attuale sistema di classificazione TNM non è efficace nei pazienti che vengono sottoposti a trapianto di fegato per epatocarcinoma (HCC). Gli Autori hanno quindi esaminato l’attuale sistema per valutare se era possibile ottenere un altro sistema più efficace.

Metodi: Dal 1981 al 1997 vennero sottoposti a trapianto di fegato 307 pazienti affetti da epatocarcinoma. Vennero quindi identificati i fattori di rischio per la recidiva di tumore, usando il metodo di Kaplan-Meier con il test log-rank. Per identificare i fattori predittivi da soli di recidiva e che poi vennero usati per organizzare un nuovo sistema di classificazione, venne usato il modello di Cox.

Risultati:: Non ci fu una relazione diretta né tra il sistema TNM attuale e la sopravvivenza senza malattia, nè  una omogeneità nei risultati ottenuti tra le diverse classi TNM. L’entità della invasione vascolare, la distribuzione nei lobi, l’interessamento dei linfonodi, ed il calibro della neoplasia più voluminosa risultarono fattori indipendenti predittivi di sopravvivenza senza tumore; all’analisi multivariata, il numero delle neoplasie non si rivelò significativo. Viene proposto dunque un nuovo sistema di classificazione, che tiene conto del risultato dell’analisi multivariata nella quale la sopravvivenza esente da tumore si correla direttamente con lo stadio.

Conclusioni: Il sistema classificativo che viene proposto è migliore di quello TNM nel prevedere una sopravvivenza esente da tumore dopo trapianto per HCC.  Saranno necessari altri studi per valutare se questo sistema è applicabile nella stadiazione dell’Epatocarcinoma dopo resezione epatica subtotale.

Cancer 2000 Feb 1;88(3):538-43